Per chi scrive gli inglesi sono una della realtà più sottovalutate dello scenario metal moderno. Non che non abbiano riscosso successo ma senza ombra di dubbio vengono celebrate meno di formazioni molto più scarse tecnicamente e prive di idee. Nel preciso momento in cui la scena anglosassone virava in maniera decisa verso il metalcore, Josh Middleton non è voluto scendere a compromessi e ha spinto la sua creatura in direzione diametralmente opposta, mantenendo un approccio moderno al metal ed incorporando influenze progressive e thrash. Nonostante il suo impegno negli Architects e nei Passages, con il batterista Craig Reynolds, il chitarrista continua a pensare in grande. Lo dimostra questo doppio vinile porpora che segue di quasi sei anni ‘Dormant Heart’. Il suono dei Sylosis si è ulteriormente evoluto e le canzoni in questione sono in grado di accontentare sia i fan dei Lamb Of God (‘I Sever’, la title track e ‘Invidia’) sia quelli dei Revocation (‘Calcified’ e ‘Disintegration’). Strepitosa ‘Arms Like A Noose’ che parte come una ballata degli Annihilator e poi rovescia sull’ascoltatore una quantità di violenza inimmaginabile. Molto curato anche l’impianto lirico strutturato su amare riflessioni sull’accettazione della sofferenza come parte integrante della nostra esistenza.