‘At The Mill’ non è soltanto l’ennesimo grande live album degli inglesi - tra i quali ricordiamo ‘The Anatomy Of Melancholy’, ‘Draconian Times MMXI’ e ‘Symphony For The Lost’ – ma una testimonianza di forza in risposta alla sospensione dell’attività live. L’emergenza sanitaria ci ha tolto quasi tutto ma non ci ha tolto la passione, il desiderio di conoscere sempre più arte e la ferma volontà di lasciare alla musica il compito di allietare o consolare le nostre giornate più buie. I Paradise Lost sono un gruppo che non ha bisogno di presentazioni e anche stavolta il livello qualitativo della loro proposta è altissimo. Greg Mackintosh è ancora in grande forma e Waltteri Väyrynen si conferma un batterista di prima categoria, ma è Nick Holmes l’assoluto protagonista di una scaletta che ha pescato pure dall’ultimo lavoro in studio ‘Obsidian’. Le registrazioni si sono svolte a Novembre nella loro sala prove del West Yorkshire con Les Smith responsabile del mixaggio e Jaime Gomez Arellano che si è occupato della masterizzazione. Le riprese invece sono state effettuate sotto la regia di Ash Pears, in passato autore del video di ‘Blood And Chaos’. Proprio ‘Blood And Chaos’, uno dei pezzi più evocativi di ‘Medusa’, è uno degli apici della scaletta, inaugurata da ‘Widow’ e ‘Fall From Grace’, assieme a ‘Gothic’ e all’accoppiata infernale formata da ‘As I Die’ e ‘Requiem’. Acquistando il Blu-ray troverete anche i tre bis disponibili solo per i possessori del biglietto VIP dell’evento streaming. Tra questi spicca senza dubbio ‘So Much Is Lost’, uno dei pezzi più significativi di ‘Host’.