Il primo concerto importante di una stagione su cui tutti gli addetti ai lavori puntano moltissimo per comprendere se davvero si potrà parlare di ripartenza dell’attività dal vivo è stato quello degli inglesi al Viper di Firenze, a promozione di ‘Versions Of The Truth’ con i Trope di supporto. Uno show impeccabile, che ha messo ancora una volta in evidenza lo spessore tecnico della formazione guidata da uno straordinario interprete come Bruce Soord, con Gavin Harrison strepitoso dietro le pelli e Jon Sykes spesso in primo piano al basso. Senza volere sminuire la line-up che ha registrato capolavori come ‘Tightly Unwound’ e ‘Magnolia’, è palese lo step qualitativo avvenuto da quando il batterista dei Porcupine Tree, ma anche di King Crimson e Claudio Baglioni, ha cominciato a collaborare col leader. Uno dei momenti topici della serata fiorentina è stato quando è stata eseguita la versione “rewired” di ‘Give It Back’, pezzo centrale di uno studio album ambizioso come ‘All The Wars’, ad anticipare l’uscita di questa raccolta di vecchie tracce riviste secondo i nuovi dettami del drummer originario del Middlesex. Gli arrangiamenti sono imperiosi e il punto di forza maggiore di ‘Give It Back’, immesso sul mercato con la bella cover di Carl Glower, è che sembra sul serio un lavoro di inediti, composto e prodotto per dare un seguito evolutivo ad i capitoli discografici precedenti. Alcuni episodi sono più aderenti agli originali ma anche in tali frangenti le soluzioni ritmiche sono quanto mai imprevedibili e epiche. La coesione del materiale è fortissima ed appare arduo individuare solo qualche titolo, ma di sicuro ‘Wretched Soul’, ‘Someone Pull Me Out’ e ‘Warm Seas’ sono tra gli apici di un ascolto che ci riconcilia con il neo progressive e ribadisce il valore di questa realtà indipendente, nata come evoluzione del progetto Vulgar Unicorn e ormai punto di riferimento di tutti i seguaci del culto creato da Kscope. Da non perdere il Blu-ray registrato con la tecnologia Atmos per una resa sonora da brividi.