In attesa del nuovo album, anticipato dalla mitica ‘Saturnalia’ e da altri singoli notevoli come ‘Legion Of The Night’ e ‘Your Blood Will Be Mine’, entrambi promossi con due videoclip che vedono protagonista Steve Sylvester, è doveroso omaggiare il materiale di questo quarto disco della band nata come tributo ai Death SS, che di recente ha aperto alla Strana Officina a Pisa, con la sorpresa dell’uscita dalla line-up della performer Valentina “Anfitrite” Baccelli. Uscito per Scarlet quattro anni orsono, ‘Rituals Of Black Magic’ è un disco che evidenzia i progressi in termini di songwriting di una formazione che punta molto sul bilanciamento tra atmosfere tetre e sonorità heavy metal ma soprattutto sulle qualità indiscutibili di Eleonora “Steva” Vaiana. Oltre che molto bella, cosa che non guasta, la cantante miscela in maniera efficace un timbro melodico accattivante con un livello di aggressività che poche colleghe, anche quelle estere tante celebrate dalla stampa specializzata, possono permettersi. Alcune influenze symphonic sono palesi ma in alcuni frangenti emergono anche l’amore per il doom e qualche groove modern metal. Quello che conta però è la scaletta, costituita di tredici pezzi, uno migliore dell’altro, chiamati a narrare un avvincente concept che parla di antichi e proibiti rituali di magia nera.