Chino Moreno ha fatto scuola con Team Sleep e Crosses e su questo ci sono pochi dubbi. Gli Sleep Token stanno ribaltando le gerarchie della scena alternative metal e anche loro fanno uso smodato di elettronica. Aggiungete il fatto che i Ladytron sono tornati con uno dei loro lavori migliori di sempre e che i Depeche Mode hanno appena pubblicato un singolo da brividi in omaggio al compianto Andy Fletcher. Sono tutti paragoni che possono reggere o meno, ma la verità è che gli spettri sono gli stessi. ‘Philosophy On Pessimism’ segna il debutto di questo supergruppo che vede coinvolti membri di Rosetta, Lotus Thrones, Model Prisoner e Revocation ed è difficile non rimanere allibiti al cospetto di tanto genio. BJ McMurtrie e Josh Mahesh sono responsabili delle spettacolari parti di synth e quindi a loro va gran parte del merito, ma anche la voce di David Grossman ed il basso di Brett Bamberger ricoprono un ruolo fondamentale in un’economia sonora che annichilisce con le influenze dark e elettroniche che un po’ tutti abbiamo. I New Miserable Experience non inventano nulla, ma trasportano il tedio del quotidiano in tracce dal calibro pesantissimo. ‘The Prophet’ e ‘Rust’ sono forse quelle che definiscono meglio la loro proposta, ‘Philosphy On Pessimism’ è un altro manifesto eccellente – tanto che Kevin Haus ne ha tratto un video clamoroso con Chaundy Titus come protagonista - però l’apice viene raggiunto in corrispondenza di ‘Form And Void’. Semplicemente un pezzo che avrebbero voluto scrivere decine di band. Il mixaggio è opera di Andrew Schneider (Cave In, Unsane, Throat..) e l’unico aspetto negativo di questo materiale è legato al pensiero di dover aspettare troppo tempo per potere ascoltarne il seguito.