Ognuno di noi ha la propria modalità antistress. La mia è il garage rock. Anche nelle giornate più nere è sufficiente lanciare in macchina un disco a caso di Turbonegro o The Hellacopters per ritrovare la serenità e mettere da parte i brutti pensieri. La pensano come me i ragazzi degli Small Jackets ed i Grande Royale, gruppo svedese che ha un rapporto speciale con l’Italia e che ha incluso nel suo sesto lavoro in studio, mixato da Robert Perhsson (Imperial State Electric), tutti gli elementi che hanno contribuito a diffondere lo scandi rock e l’action proto punk nel mondo. Parliamo di un gruppo che ha sempre messo l’attitudine live prima di qualsiasi altro aspetto e che nutre una passione viscerale per la scena di Detroit degli anni 70’ così come per quel movimento che ha letteralmente pisciato sul folk nordico e ha reso imperdibili gli anni ‘90. L’ingresso in line-up di Calle Rydberg, chitarrista che sa destreggiarsi alla grande anche al microfono, ha donato ulteriore energia ad un sound maledettamente old school e diretto, costruito su riff di chitarra e basso enormi, melodie pungenti, escursioni nel vintage pop e stacchi ritmici esplosivi. ‘Status Doom’ e ‘Run Officer Run’ infiammano la prima parte dell’ascolto, ma in scaletta non troverete mezzo filler. Al contrario ogni pezzo è pensato come possibile singolo e come carburante da gettare sul fuoco per il successivo. ‘Utopia’, che propone versi in lingua madre, e ‘Choke On It’ sono gli episodi più legati a ‘Carry On’ mentre ‘You Got Me Real Good’ e ‘Move Around Time’ riprendono addirittura certe cose di ‘Cygne Noir’. Un disco eccezionale, che schianta in un colpo solo tutta la spazzatura commerciale che si trova in circolazione. Roba bollente. Molto bollente. Roba difficile da gestire e da contenere. I Grande Royale si sono superati e dimostrano cosa sia la musica rock al di là di qualunque dubbio e l’uscita di ‘Welcome To Grime Town’ è l’occasione per omaggiare ancora una volta l’etichetta di Lucifer Star Machine, Liar Thief Bandit e Hot Breath per l’incredibile lavoro che sta facendo.