Nuovo EP per il gruppo nu metalcore di Stoke-on-Trent, che si era già messo in luce con i due volumi di ‘Ill Minds’ e il full lenght di esordio ‘Outworld’. Il pezzo più interessante in scaletta è sicuramente ‘Mercy’ (“is this a lie or is this real, showing the way I really feel, mirror of eyes all staring back, mirrors of eyes all staring black..”) perché svela quella che sarà probabilmente la futura dimensione sonora degli inglesi, ma anche ‘(Real) Are You Listening?’ - un pezzo che avrebbero voluto scrivere i While She Sleeps – e ‘Sex’ sono episodi distintivi di un percorso che si sta compiendo in maniera efficace. Gli stacchi ritmici sono piuttosto standardizzati, al contrario arrangiamenti e vestiti melodici sono alla moda e curati nei dettagli. A produrre il lavoro è stato Sam Bloor, che ricordiamo a servizio di Graphic Nature e Cauldron ma anche del combo beatdown Loose Ends WMBD (andatevi a sentire ‘Manifest Destiny’ quanto fa male..), e appare evidente che il suo obiettivo fosse esaltare il più possibile le parti vocali di Charles Hewitt (indubbia la sua devozione nei confronti di Layne Staley e Chino Moreno). In attesa della seconda fatica su lunga distanza, una manciata di canzoni che fanno per voi se amate il metalcore, ma soprattutto se siete cresciuti con Deftones, Limb Bizkit e Taproot.