Qualcuno di voi si ricorderà il debutto degli One Without, intitolato ‘Thoughts Of A Secluded Mind’ e caratterizzato da risvolti gothic metal che attualmente sono un po’ passati di moda. La collaborazione tra l’avvenente e dotata Catrin Feymark col produttore e polistrumentista Kenny Boufadene è proseguita per un altro album, edito tra l’altro dall’italiana WormHoleDeath, e poi è scaturita in questa nuova band, dall’appeal e dallo stile decisamente più moderno, che prima di ‘Friction’ ha già dato alle stampe quattro lavori in studio. La line-up è completata dal drummer Håkan Strind e l’ibrido tra alternative e symphonic metal, metalcore, elettronica e rock è assicurato con una produzione coraggiosa e maggiore spazio per una cantante che finora non ha ottenuto il riscontro che avrebbe meritato. Di sicuro è più originale di tante colleghe pubblicizzate ovunque, anche solo per essere sotto un’etichetta di peso. Oltre ai singoli ‘Antihero’ e ‘Demons’, la scaletta è bilanciata a dovere tra invettive commerciali e passaggi più sperimentali e guitar oriented. Se riusciranno ad entrare in un pacchetto tour importante potrebbero salire presto le gerarchie di settore.