-Core
Scream Aim Fire
Bullet For My Valentine
Gun/Sony-BMG
Pubblicato il 25/01/2008 da Lorenzo Becciani
Songs
1.Scream Aim Fire
2.Eye Of The Storm
3.Hearts Burst Into Fire
4.Waking The Demon
5.Disappear
6.Deliver Us From Evil
7.Take It Out On Me
8.Say Goodnight
9.End Of The Days
10.Last To Know
11.Forever And Always
Songs
1.Scream Aim Fire
2.Eye Of The Storm
3.Hearts Burst Into Fire
4.Waking The Demon
5.Disappear
6.Deliver Us From Evil
7.Take It Out On Me
8.Say Goodnight
9.End Of The Days
10.Last To Know
11.Forever And Always
Inutile fare finta di niente. Tutti noi aspettavamo questo disco per capire quanto valessero davvero i Bullet For My Valentine dopo il clamore suscitato da "The Poison". Quel disco oltre a collocarsi perfettamente tra forti richiami del passato e la pressante esigenza di una produzione alla moda ebbe il pregio di dare foga e sostanza alla nuova ondata del metal britannico. Insieme ai Trivium i gallesi hanno infatti rappresentato fin da subito una valida alternativa allo strapotere metalcore americano e al ristagnare ormai cronico della scena svedese facendo nuovamente sperare in una vera rinascita della scena. Un"immagine perfetta e i tour di supporto a Metallica e Iron Maiden hanno contribuito al successo di un debutto difficile da superare e mettere da parte. "Scream Aim Fire" mostra come i Bullet For My Valentine abbiano imparato la lezione di questi due anni passati a suonare sui palchi di mezzo mondo con un suono molto live e grezzo che il veterano Colin Richardson (Machine Head, Fear Factory) ha saputo modellare alla perfezione. Allo stesso tempo i pezzi sembrano più corposi, monolitici e dinamici quasi fosse si volesse tirare uno schiaffo alla denigrante staticità del metalcore senza perdere di vista i grandi assoli e le cavalcate epiche dei tempi gloriosi. Ascoltando le prime tracce si ha addirittura l"impressione che i Bullet For My Valentine si siano voluti beffare di chi avrebbe giurato in maggiori concessioni commerciali e ritmi più rilassati. Niente di tutto questo signori. Matthew Tuck e Michael Paget vivono in continua contrapposizione come accadeva nelle thrash band degli anni ottanta, si scontrano, sgomitano, gridano la loro rabbia e si riappacificano solamente quando le note tendono a svanire. La loro attitudine sarà anche quella che piace a Kerrang e MTV ma colma fino all"orlo il grado di soddisfazione di pezzi come la robusta "Eye Of The Storm", la travolgente "Waking The Demon" e la cupa "End Of The Days". Stupendo l"assolo di chitarra che introduce "Hearts Burst Into Fire" e da paura la parte centrale costruita sull"accopiata formata da "Disappear" e "Deliver Us From Evil". Quando "Last To Know" e "Forever And Always" chiudono nel modo più compiacente possibile la release non si vede l"ora di ripartire da capo. Inutile parlare in termini di paragoni, ancora peggio fare riferimenti eccessivi al primo lavoro in studio perchè è chiaro che i Bullet For My Valentine sono cresciuti, maturati e hanno apportato dei cambiamenti. Quello che davvero importa è che per quanto fracassone e ingenuo possa sembrare "Scream Aim Fire" è un fottuto, solido, disco di metal moderno dal quale farete fatica a separarvi.
Bullet For My Valentine
From UK

Discography
2005 – The Poison
2008 – Scream, Aim, Fire
2010 – Fever
2013 – Temper Temper
2015 – Venom