1. My Debt To You 2. Shoot First 3. Sinners 4. Tightly Wound 5. The Sorry State 6. My Bleeding Hand 7. Different World 8. And So Say All Of You 9. Too Much To Lose
Songs
1. My Debt To You 2. Shoot First 3. Sinners 4. Tightly Wound 5. The Sorry State 6. My Bleeding Hand 7. Different World 8. And So Say All Of You 9. Too Much To Lose
E" con spassionata presunzione che introduco voi lettori a quella che a mio parere è l"espressione più alta del prog che ha smesso di guardarsi vanitoso allo specchio e ha saputo rinnovarsi. Non solo guardando al passato come i Porcupine Tree o i The Future Kings Of England e nemmeno abbracciando necessariamente elettronica e nuove tendenze come Frost e RPWL. So benissimo di stare parlando di band imperdibili che hanno recentemente pubblicato capolavori assoluti ma qui si va ancora oltre. Nella musica dei Pineapple Thief c"è infatti solo il gusto del retrò che piace tanto ai vecchi appassionati del progressive e tanta freschezza melodica che esula dall"utilizzo di particolari effetti di produzione e sperimentazioni varie. Al settimo appuntamento in studio le visioni musicali di Bruce Soord approdano a vette inarrivabili e un progetto nato quasi per caso assume proporzioni immense. Sorge quasi il dubbio che il cantautore del Somerset, che i più bravi di voi ricorderanno nei Vulgar Unicorn, abbia volutamente serbato queste nove meravigliose tracce per ricondurci infine, dopo un lungo e travagliato percorso, alla pace dei sensi. Con quella voce quasi sussurrata e quegli accordi secchi eppure delicatissimi l"iniziale "My Debt To You" pare accarezzare il viso di chi si pone all"ascolto. Immaginate il Thom Yorke meno cinico che conoscete e sarete più vicini a comprendere le parole che sto trovando per descrivere la poesia di questo disco. "Shoot First" e "The Sorry State" illuminano i passi successivi dotando i Pineapple Thief di chitarre che sanno spezzare il silenzio come quelle degli Oceansize e degli Amplifier ma anche riportare alla mente quei raffinati ricami che rendevano uniche le ballate di Syd Barrett. Intanto l"album si svolge lentamente dettando nuove regole per afferrare una serie di accordi che fuggono progressivi e liberi come il vento assieme a melodie introverse e sublimi. Impossibile non cadere innamorati dei viaggi onirici della title track e di "My Bleeding Hand" ma è con lo stratificarsi mirabile dell"arpeggio di "And So Say All Of You" e i quindici minuti finali di "Too Much To Lose" che i paesaggi privi di contorno degli inglesi cominciano a proporsi su angolazioni sempre differenti e i miraggi di pop di Soord scompaiono d"un tratto lasciandoci tra le mani un tesoro incomparabile dal nome "Tightly Unwound".
Abducting the Unicorn (1999) 137 (2001) Variations on a Dream (2003) 10 Stories Down (2005) Little Man (2006) What We Have Sown (2007) Tightly Unwound (2008) Someone Here Is Missing (2010) All The Wars (2012) Magnolia (2014) Your Wilderness (2016) Dissolution (2018) Versions Of The Truth (2020) Give It Back (2022) It Leads To This (2024)