1. We Are People 2. Itsumo 3. Miss You 4. Tracing Lines 5. Silent Cry 6. Fires 7. Heads Held High 8. 8.18 9. Whos The Enemy 10. Space 11. Into The Blue 12. Guided By A Voice 13. Sonorous
Songs
1. We Are People 2. Itsumo 3. Miss You 4. Tracing Lines 5. Silent Cry 6. Fires 7. Heads Held High 8. 8.18 9. Whos The Enemy 10. Space 11. Into The Blue 12. Guided By A Voice 13. Sonorous
Alle soglie del suicidio del batterista Jon Lee i Feeder pubblicarono quel "Echo Park" che li collocò definitivamente tra i grandi del rock britannico. Da quel momento l"ascesi dei gallesi non si è più fermata e agevolato dalle vendite Grant Nicholas ha potuto esprimere i propri sentimenti di ambizione e dolore passando senza intoppi da un rock di classe con ottimi sbocchi radiofonici al pop d"autore. "Silent Cry" è un disco malinconico, a tratti furente, senza dubbio meno facile al primo ascolto di "Pushing The Senses" ma anche per questo più eccitante da scoprire passo dopo passo. In questi anni i Feeder hanno imparato a snellire le proprie composizioni e "We Are The People" o "Itsumo" lasciano trasparire come la sostanza non sia cambiata molto. Alcuni stacchi rabbiosi di chitarra e l"emulazione dei Muse in "Sonorous" fanno comunque pensare a un gruppo maturo ma sempre guidato dall"istinto e soprattutto che non ne vuole sapere di sedersi a guardare i colleghi che si smarcano. Più grintosi che mai..