Se questo è un disco di scarti io sono Cristo in persona e visto che non ci tengo a scomodare l"intera comunità cattolica preferisco dirvi subito la verità e chiuderla presto. "B-Sides" raccoglie una tonnellata di tracce perdute tra limited edition, singoli, compilation e sessioni di registrazione passate ma soprattutto recupera lo spirito grezzo e solenne del vecchio Danko Jones. Quello di "Born A Lion" e "We Sweat Blood" tanto per capirsi. Non che il recente "Never Too Loud" non ci sia piaciuto. Al contrario ho avuto bisogno di settimane prima di toglierlo dallo stereo ma la patina commerciale che lo ricopre e quegli arrangiamenti più educati che ne costituiscono la spina dorsale qua sono scomparsi. Preparatevi a ventisette pezzi di due minuti scarsi di durata nei quali i canadesi spingono l"acceleratore lasciando verbalità sessuale e sporcizia dappertutto. "My Time Is Now", "Never Again", "My Problems", la grandiosa "Starlicker", "Sex" e ancora "Hit Song" sono i titoli che mi sono rimasti più impressi dopo i primi ascolti ma potrei cambiare idea nel giro di poche ore. Quello che conta è l"impatto che il rock n" roll sudato e lercio di Danko Jones riesce sempre a raggiungere.