1.Everything Fades To Gray 2.Deathaura 3.The Last Amazing Grays 4.Flag In The Ground 5.Breathing 6.Zeroes 7.The Dead Skin 8.Juliet 9.No Dream Can Heal A Broken Heart 10.As If The World Wasn't Ending 11.The Truth Is Out There 12.Every Fades To Gray
Songs
1.Everything Fades To Gray 2.Deathaura 3.The Last Amazing Grays 4.Flag In The Ground 5.Breathing 6.Zeroes 7.The Dead Skin 8.Juliet 9.No Dream Can Heal A Broken Heart 10.As If The World Wasn't Ending 11.The Truth Is Out There 12.Every Fades To Gray
Da qualche anno i Sonata Arctica peccano un po" di presunzione e questo finisce per danneggiare release impeccabili dal punto di vista tecnico e della produzione ma eccessivamente stanche e ridondanti. Con il precedente "Unia" questo atteggiamento era stato in parte attenuato scegliendo una direzione più progressiva e sperimentale che non ha però trovato un riscontro unanime. La band finlandese ha quindi fatto un passo indietro guardando alle origini nel processo di costruzione delle strutture power metal e sinfoniche portanti. Rassegnato a un ruolo da comprimario il chitarrista Elias Viljanen si è dedicato all"esordio solista lasciando che fossero Tony Kakko e Henrik Klingenberg a comporre quasi tutte le canzoni insieme. Le tastiere di quest"ultimo però non danno mai l"impressione di uscire da binari stabiliti e tentare qualcosa di coraggioso. "Deathaura" appare come un tentativo riuscito a metà di proporre qualcosa di nuovo mentre "The Last Amazing Grays" e "Flag In The Ground" sono invece due singoli possenti in grado di fare la differenza nell"immediato. Il resto dell"album vive di alti e bassi con la ricerca esagerata di uno stacco melodico o una ballata che possa rimanere nella storia. Inutile aggiungere che i Sonata Arctica – esattamente come successo in passato agli Stratovarius – non riescono più a liberarsi dal recinto costrittivo che loro stessi hanno eretto negli ultimi anni. Un comportamento giustificato solamente dalla celebrità raggiunta in patria e dalle discrete vendite anche nel resto dell"Europa. Alcuni di voi diranno che non è poco.