Sembra proprio che The Sword e Grand Magus si siano voltati le spalle e al via abbiano iniziato un percorso totalmente opposto. Augurandoci che tutto questo non generi un duello fratricida non possiamo che sottolineare come il gruppo capitanato dall"ex Spiritual Beggars Janne “JB” Christoffersson abbia virato in maniera decisa verso un heavy metal epico e devoto agli anni ottanta. Perduti per strada molti elementi doom e stoner, gli svedesi inaugurano il contratto con Roadrunner Records con un dischetto solido e ben prodotto che non sfigurerà nel catalogo di quest"anno dell"etichetta olandese. "Hammer Of The North" non è comunque un capolavoro e anzi rappresenta un piccolo passo indietro rispetto al più variegato "Iron Will". Improvvise accelerazioni, richiami alla mitologia vichinga, citazioni di Judas Priest, Manilla Road e Manowar accompagnano un ascolto non banale che raggiunge il suo apice in coincidenza con "At Midnight They"ll Get Wise" e "Ravens Guide Our Way". Dopo le frustate defender dei Sabaton il martello del Nord Europa è pronto ad abbattersi sulle vostre teste.