1. Anno Mortii - Gnostic Transcendental Heresy
2. Pendulum
3. Death Illumination
4. Funeral Monolith
5. Hierophant Disposal Facility
6. The Longevity Of Second Death
7. Blood & Darkness
8. Crematorium Angelicum
Songs
1. Anno Mortii - Gnostic Transcendental Heresy
2. Pendulum
3. Death Illumination
4. Funeral Monolith
5. Hierophant Disposal Facility
6. The Longevity Of Second Death
7. Blood & Darkness
8. Crematorium Angelicum
Probabilmente non avevamo ancora ascoltato nulla di simile. Non eravamo e non siamo pronti a così tanta blasfemia musicale. Pensavamo di avere ascoltato davvero molte cose bizzarre, astruse, malate ed oscure ma nulla in confronto a ?De Masticatione Mortuorum In Tumulis? degli statunitensi Ævangelist. Anzi pensiamo che le sei tracce contenute in quest?opera - riduttivo e fuorviante dividerle in questo modo - siano il risultato di qualche entità aliena che sta cercando di soggiogare ed indottrinare la mente umana con questo malefica aggressione sonora. Membri di Benighted In Sodom ed altre entità underground, questi disadattati scrivono qualcosa che trascende la musica estrema, la ingloba, la frammenta, la mastica e poi la vomita in un grumo marcescente. Un bolo intestinale ricco di nuova linfa. Uno stupro musicale, una gang bang apocalittica tra angeli reietti e diavoli masochisti. Una raffigurazione begotteniana dove la natura si ribella all?uomo usando armi e strumenti capaci di farlo soffrire per l?eternità. Musicalmente ci si può trovare di tutto. Dal black metal degli Emperor di ?Anthems To Welkin At The Dusk? allo sludge marcissimo dei Coffins, passando alle lisergiche tentazioni di Xasthur e Leviathan. Il manierismo noise di Merzbow e la lungimirante tentazione di terrore puro caro a Nortt e Deathspell Omega. L?industrial agghiacciante dei Throbbling Gristle filtrato all?ennesima potenza con volumi assordanti e saturi. Quasi dolorosi all?ascolto. Ambient disturbante con voci sovraeccitate, urla strazianti e rumori che provengono da arnesi di tortura, si mescolano con canti gregoriani stratificando il suono ingrassandolo a dismisura. Passaggi pesantissimi che neppure i più marci archetipi del doom si sognerebbero di scrivere. Industrial nucleare vicino ai Gnaw Their Tongues sono i passaggi che regalano un po? di respiro all? ascoltatore. E tutto questo funziona e crea un caos organico. Contestualizzato alla quotidiana e miserabile esistenza dell?essere umano. Un caos che gli Ævangelist vogliono provocare. Un caos sonico organizzato, studiato nei minimi particolari. Un caos che diventa caso clinico. Un caos che si tramuta in malattia mentale. In disagio tossicodipendente. Un messaggio sonoro che può davvero ledere la vostra sanità mentale. E? il caso di dirlo che spaventa quasi ascoltare così tanta misantropia ed odio. E? il caso di dirlo che questo è il Necronomicon della musica estrema. Musica dei morti. Un ?album che racchiude tutti gli incubi di chissà quale demone. Un album intriso d?odio.