-Core
Commuters
Coilguns
Pelagic Records
Pubblicato il 26/02/2013 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Commuters Part 1
2. Commuters Part 2
3. Hypnograms
4. Machines of Sleep
5. Plug-in Citizens
6. Submarine Warfare Anthem
7. Minkowski Manhattan Distance
8. Blunderbuss Committee
9. 21 Almonds a Day
10. Flippists/Privateers
11. Earthians
Songs
1. Commuters Part 1
2. Commuters Part 2
3. Hypnograms
4. Machines of Sleep
5. Plug-in Citizens
6. Submarine Warfare Anthem
7. Minkowski Manhattan Distance
8. Blunderbuss Committee
9. 21 Almonds a Day
10. Flippists/Privateers
11. Earthians
Esordio su lunga distanza per questo progetto anticonvenzionale che avevamo già apprezzato in occasione degli split con NVRVD e Kunz e della pubblicazione del mini 'Stadia Rods'. I tour di supporto a Baroness, Norma Jean, Nasum e The Dillinger Escape Plan hanno sicuramente aumentato la consapevolezza nei loro mezzi e reso possibile una marcata distinzione dal collettivo artistico originario ovvero i The Ocean. La line-up è alquanto singolare se consideriamo che tutta una serie di amplificatori ed effetti permettono a Jona Nido di ricoprire i ruoli di primo e secondo chitarrista, occuparsi del basso e dilettarsi con il mini Moog. Al suo fianco troviamo il batterista Luc Hess, davvero una forza della natura e principale responsabile dello spessore di molte trame mathcore dell'album, ed il frontman Louis Jucker che si districa in continuazione tra una montagna di riff e synth selvaggi. Le due parti che costituiscono la title track mostrano la completezza del lavoro svolto agli Studio Mecanique di La Chaux-de-Fonds, la profondità del mixaggio di Julien Fehlmann ed una varietà compositiva molto più spiccata rispetto alle uscite precedenti. 'Hypnograms' e 'Machines Of Sleep' potrebbero essere il risultato di una centrifuga di quanto prodotto dalla scena noise americana negli ultimi dieci anni con richiami al movimento hardcore berlinese così come a gruppi che hanno segnato la storia del postcore scandinavo. Un impatto delirante a cui contribuiscono i diversi ospiti chiamati in causa. Keijo Niinima dei Rotten Sound esalta le dinamiche di 'Minkowski Manhattan Distance' ed in 'Blunderbuss Committee' e 'Earthians', un pezzo assolutamente folgorante di oltre otto minuti, veniamo travolti addirittura da cinque chitarre. Nemmeno una nota fuori posta e scordatevi i tecnicismi da facile presa sul pubblico più giovane che di solito regnano su release di questo tipo. Quello che sembrava un mero esperimento parallelo si è rivelato di una consistenza sorprendente e potrebbe assumere dimensioni spaventose in futuro. Restano da verificare dal vivo ma l'impressione è che possano solo crescere.
Coilguns
From Svizzera

Discography
Commuters (2013)
Millennials (2018)
Watchwinders (2019)