-Core
Lux
Gemini Syndrome
Warner Bros
Pubblicato il 19/09/2013 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Pleasure And Pain
02. Basement
03. Falling Apart
04. Resurrection
05. Stardust
06. Mourning Star
07. Left Of Me
08. Pay For This
09. Take This
10. Babylon
11. Syndrome
12. Lux
Songs
01. Pleasure And Pain
02. Basement
03. Falling Apart
04. Resurrection
05. Stardust
06. Mourning Star
07. Left Of Me
08. Pay For This
09. Take This
10. Babylon
11. Syndrome
12. Lux
Un colpo al cuore l'esordio su lunga distanza dei californiani che in tempi non sospetti avevamo seguito per la presenza di Alessandro Paveri, bassista in passato con Extrema, Zona e Folder. La loro proposta ci riporta indietro agli anni d'oro del nu metal con sonorità che potrebbero uscire da quei solchi digitali di Disturbed, Videodrone e Mudvayne che abbiamo consumato fino a rendere inutilizzabili. Questo non incide però affatto sulla personalità del gruppo che appare disarmante sia quando le derivazioni sostengono il songwriting sia quando alcune composizioni si dilatano improvvisamente incorporando altre influenze e atmosfere futuristiche. Di sicuro c'è che David Draiman avrebbe voluto che 'Device' suonasse come 'Lux'. Di sicuro avrebbe rubato volentieri due singoli come 'Falling Apart' e 'Stardust' che bilanciano alternative metal, elettronica e appeal mainstream in uguali quantità. Aaron Nordstrom, ex chitarrista degli Otep e cantante dei Synapse, non nasconde la passione per Maynard James Keenan ed impreziosisce il tessuto strumentale con parti vocali sempre ficcanti e liriche illuminate. Il guitar work di Mike Salerno e Rich Juzwich è sensazionale e assalti frontali come 'Pleasure And Pain' e 'Pay For This' non impiegheranno molto a trascinarvi negli abissi per poi condurvi in un limbo dove una strana luce bianca vi spingerà a chiedervi se siete ancora vivi. Dietro le pelli siede un personaggio come Brian Steele Medina ? che ricordiamo nei Toiz con Ivan Moody dei Five Finger Death Punch ? che esalta le dinamiche e irrobustice il groove dei passaggi più memorabili. Su di lui si sono poste buona parte delle attenzioni di Kevin Churko la cui produzione ha il pregio di non assomigliare troppo ai lavori con Ozzy Osbourne e In This Moment. 'Lux' é un corpo solo, un suono unico e selvaggio, moderno e sussultorio con enormi chorus e stacchi ritmici da perdere la testa. Le visioni dei Gemini Syndrome si abbatteranno su di voi e sarà impossibile distrarsi. 'Basement' e 'Resurrection' vengono riprese dal mini di due anni fa, e spiccano in una prima parte che non concede pause. E' da 'Mourning Star' in poi che la scaletta comincia a variare e mostrare tutti gli elementi che la rendono speciale. 'Syndrome' e la title track trasportano fino al silenzio. Al vuoto dei ricordi negativi. E per una volta possiamo davvero affermare che un album ha saputo trasmetterci qualcosa che ci segnerà profondamente.
Gemini Syndrome
From USA

Discography
Lux (2013)
Memento Mori (2016)
3rd Degree – The Raising (2021)