-Core
How We Both Wondrously Perish
Being As An Ocean
Impericon Records/Soulfood
Pubblicato il 06/05/2014 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Mediocre Shakespeare
2 .Death's Great Black Wing Scrapes The Air
3. L'exquisite Douleur
4. How We Both Wondrously Perish
5. The Poets Cry For More
6. We Drag The Dead On Leashes
7. Even The Dead Have Their Tasks
8. Grace, Teach Us What We Lack
9. Mothers
10. Natures
Songs
1. Mediocre Shakespeare
2 .Death's Great Black Wing Scrapes The Air
3. L'exquisite Douleur
4. How We Both Wondrously Perish
5. The Poets Cry For More
6. We Drag The Dead On Leashes
7. Even The Dead Have Their Tasks
8. Grace, Teach Us What We Lack
9. Mothers
10. Natures
Nel mio recente viaggio in California ho ascoltato per la prima volta questa band melodic hardcore che mi è subito apparsa fuori dalle regole e su un livello creativo altro rispetto alla concorrenza. Sono passati alcuni mesi e poi ho ricevuto in redazione il promo di 'How We Both Wondrously Perish' che ha scatenato in me un'infatuazione immediata costringendomi a recuperare in breve tempo anche l'esordio 'Dear G-d....'. Vi avverto che l'atipicità di questa release potrebbe rappresentare un ostacolo di primo acchito eppure quando vi renderete conto della visione globale di questi musicisti rimarrete storditi e stupefatti. Fede cristiana, retaggi screamo, pop punk, alt rock, Counterparts, Hundredth e incredibilmente la glacialità atmosferica e lirica dei Sigur Rós convivono in un suono massivo, creativo e soprattutto unico. Vi sfido infatti a trovare un'altra formazione che suona allo stesso modo. Il guitar work di Tyler Ross è impressionante ed al suo fianco adesso troviamo l'ex The Elijah Michael McGough responsabile anche delle clean vocals. La line-up è stata variata anche con l'ingresso di un nuovo batterista, Connor Denis in passato negli Sleep Patterns, e la sensazione è quella che oltre alla stabilità si sia guadagnato in impatto dal vivo. Le dieci tracce sono state registrate presso i Glow In The Dark Studios di Atlanta con Matt McClellan come ingegnere del suono e l'inizio è a dir poco devastante. Si parte col singolo 'Mediocre Shakespeare' che denota una cura spasmodica per le parti vocali ed il crescendo melodico e si prosegue con 'Death's Great Black Wing Scrapes The Air' e 'L'Exquisite Douleur' che lasciano credere di avere raggiunto l'apice. Un illusorio rilassamento in coincidenza della title track e della stupenda 'The Poets Cry For More' è il preludio a pezzi quali 'We Drag The Dead On Leashes' e 'Mothers' in cui il frontman si supera veramente immolandosi come l'esatta via di mezzo tra Chino Moreno dei Deftones, Garret Rapp dei The Color Morale e Johnny Craigof degli Emarosa. Il crossover di stili è continuo ma non inficia assolutamente l'impatto delle chitarre e la solidità della sezione ritmica che rappresentano il manifesto di una presenza dal vivo indiscutibile. Se già con l'esordio i Being As An Ocean avevano dimostrato di essere una realtà elitaria del panorama alternative moderno con 'How We Both Wondrously Perish' siamo al cospetto di un masterpiece da brividi. Un album in grado di provocare un sussulto nella scena e di trovare consensi in patria esattamente come all'estero.

?You must not lose faith in humanity. Humanity is like an ocean; if a few drops of the ocean are dirty, the ocean does not become dirty.? ? Mahatma Gandhi
Being As An Ocean
From USA

Discography
Dear G-d...(2012)
How We Both Wondrously Perish (2014)
Being As An Ocean (2015)