1. Beast and the Harlot
2. Burn It Down
3. Blinded in Chains
4. Bat Country
5. Trashed and Scattered
6. Seize the Day
7. Sidewinder
8. Wicked End
9. Strength of the World
10. Betrayed
11. M.I.A.
Songs
1. Beast and the Harlot
2. Burn It Down
3. Blinded in Chains
4. Bat Country
5. Trashed and Scattered
6. Seize the Day
7. Sidewinder
8. Wicked End
9. Strength of the World
10. Betrayed
11. M.I.A.
Immaginate di fare un salto indietro nel tempo fino al 1984. Dopo aver mostrato al mondo il talento di Bruce Dickinson e consolidato la loro fama in tutto il mondo gli Iron Maiden si apprestano a pubblicare il loro disco più epico di sempre. Quel "Powerslave" che segnerà indelebilmente il metal degli anni ottanta con un"impressionante carica mitologica e momenti progressivi di altissimo livello lirico-tecnico. Senza troppi giri di parole gli Avenged Sevenfold sono tutto questo. La band di Huntington Beach è riuscita a donare sensibilità punk a quel periodo senza intaccarne, anzi moltiplicandone l"epicità e quella gloria nei secoli dei secoli che ne ha decretato il successo anche tra le generazioni successive. La proposta del gruppo rispetto al passato è senza dubbio meno core con arrangiamenti ancora più curati e totalmente NWOBHM che infondono a tutto il full lenght atmosfere vintage che però suonano maledettamente moderne grazie alla produzione di Mudrock in perfetto connubio con i californiani. "Beast & The Harlot" e "Trashed & Scattered" sono scontati tributi alla vergine di ferro che esaltano le qualità tecnico-compositive di un gruppo stellare. Incredibili le linee di chitarra di Zacky Vengeance e Synyster Gates che sfidano i loro miti indugendo più che in passato in parti progressive e poderosi stacchi speed-epic. Notevole anche la prova vocale di M. Shadows che si fa beffe del contratto con la Warner Bros e non cade in tentazioni emocore di nessun tipo, riducendo al minimo possibile il growl e impostando le sue parti sulla sublimazione continua di un genere che non ne vuole sapere di farsi da parte. Gli Avenged Sevenfold se ne sbattono dei trend e pubblicano quello che può già definirsi come l"album metal dell"anno dimostrando che "Waking The Fallen" non era una meteora. Chi ha amato quel disco e canzoni come "Chapter Four" non potrà non godere di questi nuovi undici pezzi che sembrano scritti apposta per mandare fuori di testa gli amanti del retrò e coloro che del metalcore sono stufi da tempo. "Burn It Down", "The Wicked End" e "Strenght Of The World" sono ambientazioni così ricche di energia e pathos che non potranno lasciarvi indifferenti. Verrete improvvisamente rapiti da un sound eccezionale e invasivo che vi sbatterà senza possibilità di reazione alcuna nei sudici vicoli di "City Of Evil".
Sounding The Seventh Trumpet (2001) Waking The Fallen (2003) City Of Evil (2005) Avenged Sevenfold (2007) Nightmare (2010) Hail To The King (2013) The Stage (2016) Life Is But A Dream... (2023)