Il gruppo hardcore melodico svedese è arrivato ad un punto di svolta cruciale in carriera. Dopo dieci anni di permanenza il frontman Rodrigo Alfaro, che ricorderete con Satanic Surfers e Venerea, ha infatti deciso di sbattere la porta a seguito di divergenze con gli altri membri che lo hanno sostituito con Niklas Olsson. Un'impresa non facile quella di farsi accettare dalla comunità punk e da tutti i fans della band anche se il lyric video di 'Cynosure', diffuso online per promuovere la release, è un ottimo biglietto da visita. In fondo l'attitudine è qualcosa che hai oppure no ed il prescelto sembra possedere tutto quello che serve per non abbassare il livello qualitativo globale della proposta degli svedesi. Il problema saranno a mio parere i pregiudizi che spesso accompagnano questi cambi di line-up. E' inutile sottolineare come il suo predecessore abbia un curriculum che parla da solo. Staremo quindi a vedere. Nel frattempo 'Currents' è un album estremamente solido che non si distacca molto da 'State Of Unrest' in termini sonori. Il genere è quello, l'alternanza tra pezzi veloci e stacchi melodici è quella ed il guitar work di Gustav Brunn e Max Huddén una garanzia. 'The Curse' contribuisce ad innalzare fin da subito il gradiente di elettricità ed in seguito ad attenta analisi i passaggi chiave sembrano coincidere con 'Closure', che di fatto traccia un legame immaginario con l'ep 'Watching The Horizon', la fenomenale 'Cast Anchor' e 'Downwind'.