La band originaria di Ventura, California è sicuramente tra le realtà più interessanti della recente ondata di revival metal che, nel bene o nel male, ha dato linfa vitale ad un mercato musicale in totale dissesto. Il notevole riscontro ottenuto da ‘Entitled Curse Of the Damned’ ha reso il trio ancora più consapevole dei propri mezzi e queste dieci tracce, tra cui lo strumentale ‘Flight Of The Manticore’, non deluderanno gli appassionati più incalliti. ‘Welcome To The Night’, promossa con un divertente video old school, e ‘Dawn Rider’ sono i pezzi migliori in scaletta e il cantante-bassista Jarvis Leatherby, anche con Cirith Ungol e Jaguar, dimostra di avere compiuto dei progressi importanti. Al suo fianco il chitarrista Armand John Anthony, ex Gygax, e il drummer Dusty Squires non sono certo dei fenomeni ma dimostrano di possedere l’attitudine giusta e di essere stati svezzati con Diamond Head, Iron Maiden e Demon. ‘Life On The Run’ cita i Riot, non a caso i californiani sono apparsi sul tributo ‘Thunder And Steel Down Under’ con ‘Road Racin’, mentre ‘Hallowed Ground’ e ‘Black Widow’ sono dei pezzi ad uso e consumo della dimensione live. Quaranta minuti scarsi di heavy metal ben suonato e talmente derivativo da costringere a rispolverare i dischi con cui un po' tutti siamo cresciuti.