-Core
Kataklysm
Canada
Pubblicato il 06/08/2008 da Lorenzo Becciani

Qual è l"oggetto del vostro desiderio di prevaricazione ?
Il titolo non nasconde tanto la volontà di prevaricare qualcuno quanto il nostro impegno per affermarci sempre di più nel mondo musicale. Abbiamo vissuto tante difficoltà sulla nostra pelle ma ci sentiamo fortissimi e continueremo a combattere per quello in cui crediamo..
Sei ancora convinto che l"etichetta "northern hyperblast" sia la migliore per descrivere la vostra musica ?
E" una definizione che ci accompagna ormai da tanti anni. Eravamo giovanissimi quando abbiamo iniziato all"inizio degli anni novanta e a quei tempi il death era più lento e pesante. Noi suonavamo più estremi e il nostro blast beat era più veloce. Il suffisso northern deriva dalla provenienza canadese. In generale è un termine a cui ci siamo abituati e penso si addica sempre alla proposta dei Kataklysm perché no..
Sei nel music business da diversi anni. Quanto è cambiato il tuo approccio da quando hai iniziato a suonare ?
Sono sicuramente più maturo come musicista e come uomo. Ho cominciato a suonare a sedici anni e ora ne ho trentatre. Per molti versi l"approccio non è cambiato, l"istinto è sempre quello e l"attitudine è feroce come un tempo. Rispetto al passato però non cerco di scrivere canzoni solo tecniche ma che rimangano nella testa. Questo è importante per capire il nuovo disco che ritengo un notevole passo in avanti dal punto di vista del songwriting.
Trovi che ci siano molte differenze tra "Prevail" e "In The Arms Of Devastation" ?
Il precedente era un disco senza dubbio più melodico. Qui i pezzi sono più tirati e esplosivi. Quello che cambia soprattutto è la produzione che abbiamo svolto in Florida. Nettamente migliore e cento per cento Kataklysm..
Se dovessi scegliere un pezzo tra gli altri come manifesto dell"intero album..
Direi "Tear Down The Kingdom" che trovo veramente fantastica. Al suo interno ci sono tutti gli elementi che caratterizzano il gruppo resi ancora più dark.
Come avete scelto la copertina stavolta ?
Abbiamo organizzato un contest come per l"album precedente. In quell"occasione aveva vinto un ragazzo californiano, stavolta l"ha spuntata un canadese. Mi piace molto questo essere metà bestia e metà umano che tenta di liberarsi dalle catene. All"interno del booklet ci riesce..
Com"è stato lavorare con Jason Suecof (Chimaira, Trivium) ?
Ci troviamo molto bene con lui perché è un produttore che non cerca di modificare il suono di una band. Ha mantenuto le caratteristiche peculiari dei Kataklysm intatte e questo è molto importante in un mercato dove qualunque band sembra avere il costante bisogno di cambiare e seguire il trend del momento. Con questo non voglio dire che siamo contrari al progresso. Al contrario la tecnologia ha profondamente cambiato il nostro approccio in studio e alla strumentazione che utilizziamo ma avere un"idea e perseguirla con determinazione è un pregio raro di questi tempi che ci vantiamo di possedere.
Cosa pensi di tutte queste deathcore bands che si trovano in giro ?
Mi fanno un po" sorridere questi gruppi con influenze estreme, le magliette dei Suffocation e i capelli corti alla moda. Cercare di assomigliare a qualcuno o suonare thrash e death perché il trend dice questo li porterà a scomparire presto. Comunque la buona musica è altrove..
Della recente reunion degli At The Gates invece ti sei fatto un"opinione ?
Provo un certo disappunto perché penso a quale sia la vera ragione perché si sono rimessi a suonare insieme. I soldi e soltanto i soldi. Peccato perché erano davvero fantastici e alla fine farà solo male a loro..
Quanto è cambiato il tuo modo di cantare in questi anni ?
Direi molto. Ho preso delle lezioni per imparare a respirare meglio e comunque ho uno stile growl che permette di capire abbastanza bene quello che canto. Rispetto al passato trovo la mia voce più cupa e  profonda. Puoi notarlo per esempio in "Taking The World By Storm" che è uno dei pezzi più lenti del disco.
Dal vostro sito ufficiale vedo che avete molti progetti per il tour..
Tra giugno e luglio saremo impegnati con il Summer Slaughter che ci vedrà al fianco di The Black Dahlia Murder, Criptopsy, Despised Icon e Whitechapel. Poi parteciperemo a qualche festival e infine ci aspetta il tour con Morbid Angel, Marduk e Keep Of Kalessin. Non vediamo l"ora di suonare le nuove canzoni dal vivo e annuncio fin d"ora a tutti che sarà un vero massacro. Abbiamo pubblicato un disco meno commerciale e più estremo proprio per avere tanti pezzi da battaglia per i concerti e ora è venuto il momento di tirarli fuori finalmente..

(parole di Maurizio Iacono)

Kataklysm
From Canada

Discography
Sorcery (1995)
Temple of Knowledge (1996)
Victims of this Fallen World (1998)
The Prophecy (Stigmata of the Immaculate) (2000)
Epic: The Poetry of War (2001)
Shadows & Dust (2002)
Serenity in Fire (2004)
In the Arms of Devastation (2006)
Prevail (2008)
Heaven's Venom (2010)
Waiting for the End to Come (2013)
Of Ghosts And Gods (2015)
Meditations (2018)
Unconquered (2020)
Goliath (2023)