I titani del prog metal non stanno a guardare ed immettono sul mercato un live di altissimo livello. Disponibile in dvd, blu-ray e vinile, “Live At Red Rocks Amphitheater’ è la testimonianza dell’esibizione della band svedese a Denver, nel Maggio dello scorso anno. Fin dall’iniziale ‘Sorceress’ si evince che la produzione dei francesi Deka Brothers, già attivi in passato con i Prodigy, è di qualità superiore alla media ma a rendere speciale la release è però il mixaggio di David Castillo che ha esaltato le dinamiche, ritagliando uno spazio decisivo a tastiere e basso senza penalizzare le chitarre del leader e di Fredrik Åkesson. Le versioni dal vivo di ‘Ghost Of Perdition’, ‘In My Time Of Need’ e ‘The Devil’s Orchard’ confermano la tendenza al prog rock anni ‘70, tanto amato dal leader Mikael Åkerfeldt, nonostante le sonorità più dure dell’ultimo full lenght. In attesa del tredicesimo lavoro in studio, ‘Era’ e ‘Deliverance’ chiudono una performance emozionante e tecnicamente impeccabile, curata in tutti i dettagli eppure mai fredda o distaccata come quelle di tante formazioni moderne. Gli Opeth sono della vecchia scuola insomma e, sebbene la loro evoluzione non li abbia mai permesso di pubblicare due volte lo stesso album, sono fedeli alle loro radici. Se non in termini sonori almeno in quanto a valori e rispetto dei propri fan.