A dispetto dell’esordio solista di Ed Wynne degli Ozric Tentacles, poco ispirato e inconcludente, ‘The Universe Also Collapses’ ripropone con forza e immutata creatività un nome che ha scritto la storia della musica psichedelica. Il continuum artistico del gruppo guidato dal cantante-chitarrista Kavus Torabi si riflette in quattro composizioni che tracciano un potente immaginario tra esplorazione lisergica e fisica quantistica. Il secondo album ad essere pubblicato dalla morte di Daevid Allen, il fondatore scomparso nel 2015, vuol essere considerato come l’inizio di una nuova era e riesce nell’intento mostrando un impianto compositivo-tecnico invidiabile e tante idee che farebbero invidia alle band emergenti. Il contributo del chitarrista brasiliano Fabio Golfetti e del bassista Dave Sturt è determinante nell’economia del suono globale dei Gong di oggi ma anche la batteria di Cheb Nettles, sorprendente in ‘Rejoice! I'm Dead!’, e il sax di Ian East marcano a fuoco uno stile inconfondibile. Le registrazioni si sono svolte agli Snorkel Studios di Londra e Frank Byng si è occupato del mixaggio e resta da capire se la formazione avrà la forza di promuovere dal vivo un’opera così convincente.