I danesi non sono ancora riusciti a superare i risultati ottenuti con 'Thunder On The Fields', a cui seguì l’EP ‘The Resistance’, ma questo loro quarto full lenght, il primo per Metal Blade, è il segno evidente della volontà di rendere il proprio sound più vario. Il doom degli esordi è infatti contaminato da retaggi post-punk ('Magical Death') e influenze progressive e psichedeliche ('The Triumphal Chariot of Antimony'), che allargheranno la fascia di pubblico di riferimento e permetteranno all'etichetta fondata da Brian Slagel di promuovere meglio la band oltreoceano. Da segnalare, oltre alla prova vocale di Marcus Ferreira Larsen, attivo pure negli Alucarda, il suono di basso spettacolare di Fuglsang. Senza dubbio i Demon Head sono cresciuti molto dai tempi del demo 'Chaso Island Rehearsal 2013' e, anche se la sensazione è che manchi ancora qualcosa, 'Viscera' potrebbe guadagnare discepoli tra vecchi fan di Bauhaus, The Birthday Party e Fields Of The Nephilim e di conseguenza rappresentare una svolta in carriera.