-Core
Higher Deeper
Lambstone
Vrec
Pubblicato il 05/03/2022 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Waste
02. Home
03. Higher
04. Revenant
05. Falling
06. My Siren
07. Rain
08. Tribute
09. Deep
10. Sign Your Name

Quello che si chiede ad un gruppo italiano non è solamente di essere in grado di competere con gli spunti più interessanti che provengono dall’estero ma anche, e aggiungerei soprattutto vista la situazione precaria del nostro paese, sapersi rinnovare, crescere, sviluppare un suono personale e non dipendere esclusivamente dai successi delle classifiche americane o inglesi. I Lambstone avevano già dimostrato il loro valore e in passato avevamo sottolineato la compattezza di un disco come ‘Hunters & Queens’, ormai vecchio di cinque anni, ma con ‘Higher Deeper’ hanno davvero compiuto progressi importanti sia in termini di arrangiamenti che di produzione. In scaletta non troverete un pezzo uguale all’altro eppure la base è sempre un hard rock potente, a tratti metallizzato, con grandi parti vocali e sfumature curate nei minimi dettagli. Si sente fortissima la mano di Pietro Foresti, che ha contribuito a rendere ancora più efficace il cantato di Alex Di Bello, e si apprezza una varietà compositiva rara da trovare sul mercato italiano. ‘Waste’ inaugura la tracklist con un’atmosfera quasi post-punk ed un ritornello muscolare che sfocia nello stoner più puro mentre la successiva ‘Home’ si apre con una chitarra elettro-acustica e possiede un chorus memorabile. Da segnalare anche la ballata ‘Revenant’ e la reprise di ‘Sign Your Name’ di Terence Trent D’Arby, a dimostrazione di una forte predilezione per le contaminazioni. Un altro colpaccio per l’etichetta veneta, dopo i dischi di Alteria e Andrea Chimenti ed in attesa del ritorno dei Casablanca.

 

Songs
01. Waste
02. Home
03. Higher
04. Revenant
05. Falling
06. My Siren
07. Rain
08. Tribute
09. Deep
10. Sign Your Name
Lambstone
From Italia

Discography
Hunters & Queens (2017)
Higher Deeper (2022)