-Core
Future's Shadow Part 1: The Clandestine Gate
Bell Witch
Profound Lore Records
Pubblicato il 05/08/2023 da Lorenzo Becciani
Songs
1. The Clandestine Gate

Dopo averlo presentato nella sua interezza al Roadburn Festival, il duo originario di Seattle sforna un nuovo album, promosso con lo splendido dipinto di Jordi Diaz Alamà in copertina, che si pone come un’altra pietra miliare per il funeral doom. Nel suono pachidermico del successore di ‘Mirror Reaper’ – tre anni fa però c’è stata la collaborazione con Aerial Ruin per ‘Stygian Bough: Volume I – si fondono anche drone music e post metal, con melodie malinconiche e sfuggenti generate dal basso. Dylan Desmond infatti preferisce un Ibanez Workshop a sei corde invece che una comune chitarra e ciò rende i Bell Witch, completati da Jesse Shreibman alla batteria, davvero unici. La prima parte della trilogia è costituita anche stavolta da un solo brano l’incedere ritmico ritualistico degli ottantatre minuti viene spezzato solo da una serie di poderosi schiaffi rifilati all’ascoltatore, che Billy Anderson (Sleep, Melvins), dall’alto della sua esperienza, si è divertito a fare schioccare come frustate. Un’ondata oscura e travolgente, organica fino al midollo e talmente funebre da candidarsi a colonna sonora perfetta per l’oblio. 

Songs
1. The Clandestine Gate
Bell Witch
From USA

Discography
Longing 2012
Four Phantoms 2015
Mirror Reaper 2017
Future's Shadow Part 1: The Clandestine Gate 2023