La loro base è a Bologna e tra qualche giorno presenteranno questo EP al Covo, lo storico locale dove sono passate le migliori band del circuito indipendente nazionale e internazionale. Alla batteria troviamo Luca Ferriani dei Tersø, tornati la scorsa primavera con ‘Feed’, e sono sufficienti pochi secondi per rendersi conto che il rock non convenzionale del quartetto può vantare un’anima ritmica versatile e potentissima. Di recente i Vegas On Bass si sono esibiti a Londra e ciò non è affatto un caso perché i loro pezzi possiedono dei groove ballabili che rimandano con forza all’indie rock anglosassone. Nel tessuto strumentale si percepisce poi l’amore per l’alternative rock di fine anni novanta e primi anni duemila. Il toccante cantato di Adriano Cosi – sentitelo anche nella versione acustica di ‘Hole In Between’ caricata su Spotify - invece non concede punti di riferimento e contribuisce a rendere vincente e originale una proposta che potrebbe crescere ulteriormente nei prossimi mesi. ‘Comeback’ è una introduzione pazzesca, la linea di basso ricorda i Muse e il suo andamento sbilenco anticipa il riff serrato di ‘Out Of Order’, ‘Fall For Nothing’ è costruita su un chorus facilmente memorizzabile mentre la conclusiva ‘This Time’ è l’episodio più dark e post-punk in scaletta. In attesa del debutto su lunga distanza, una piccola gemma in una panorama rock italiano sempre più desolante.