-Core
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Deep Purple
earMusic
Pubblicato il 22/07/2024 da Francesco Brunale
Songs
Side A
1. Show Me
2. A Bit On The Side
3. Sharp Shooter
4. Portable Door

Side B
5. Old-Fangled Thing
6. If I Were You
7. Pictures Of You
8. I'm Saying Nothin'

Side C
9. Lazy Sod
10. Now You're Talkin'
11. No Money To Burn

Side D
12. I'll Catch You
13. Bleeding Obvious

I Deep Purple, alla stregua dei Rolling Stones, se ne fregano delle mode e delle malelingue e continuano ad andare avanti per la loro strada dignitosissima, suonando in ogni parte del mondo e facendo uscire continuamente dischi che testimoniano ancora vitalità ed energia, sebbene stiamo parlando di uomini che sfiorano sulla carta d’identità l’ottantina d’anni a testa, ad eccezione dell’ultimo arrivato, il chitarrista Simon McBride che ha avuto l’onere di sostituire una sorta di totem come Steve Morse. Proprio l’ingresso di McBride ha ridato nuova linfa ai suoi compagni di formazione, grazie ad un modo di suonare che è molto vicino a quello di Ritchie Blackmore. Di conseguenza, certe variazioni prog che erano state presenti nei precedenti lavori, sono state abbandonate, in luogo di composizioni più dirette e compatte. Il risultato che ne è scaturito fuori risulta decisamente soddisfacente e va letto nell’ottica di un gruppo avanti con l’età, che non ha più nulla da dimostrare al mondo e che per questo va considerato di tutto rispetto. Ci sono, poi, sparse qua e la delle perle di rara bellezza come “Sharp Shooter”, tosta e melodica allo stesso tempo o “If I Were You” che ha una seconda parte di una struggente bellezza. Ian Gillan canta in modo professionale, sapendo benissimo che i tempi di “In Rock”, ma anche quelli di “Born Again” (il capolavoro realizzato con i Black Sabbath) non sono più raggiungibili per ovvi motivi, mentre il resto del gruppo lo accompagna alla grande. Detto di McBride, ispirato come non mai, c’è da evidenziare come la coppia ritmica formata da Glover e Paice sia sempre lo stesso inossidabile motore che siamo stati abituati a conoscere da secoli. Infine Don Airey, pur non essendo Jon Lord, ha impresso il suo inconfondibile sound che ha dato, sostanzialmente, un’impronta diversa ai Deep Purple del nuovo secolo. Ritornando all’album, piace da morire il solido hard melodico di “Pictures Of You” e la reminiscenza del periodo “Perfect Strangers” che ci regala “Portable Door”. Sul finale il livello compositivo si mantiene su standard alti. Gillan gioca con la sua voce nella granitica “Now You’re Talkin’”, mentre “No Money To Burn” è un tuffo nel passato glorioso degli anni settanta. L’accoppiata finale data dal blues di “I’ll Catch You” e dalla vigorosa “Bleeding Obvious” risulta il modo migliore per chiudere un disco bello, fresco e sorprendente, in cui ancora una volta esce fuori tutta la straordinaria classe di una band senza tempo. Unici e inossidabili!

Songs
Side A
1. Show Me
2. A Bit On The Side
3. Sharp Shooter
4. Portable Door

Side B
5. Old-Fangled Thing
6. If I Were You
7. Pictures Of You
8. I'm Saying Nothin'

Side C
9. Lazy Sod
10. Now You're Talkin'
11. No Money To Burn

Side D
12. I'll Catch You
13. Bleeding Obvious
Deep Purple
From UK

Discography
1968 - Shades of Deep Purple
1968 - The Book of Taliesyn
1969 - Deep Purple
1970 - Deep Purple in Rock
1971 - Fireball
1972 - Machine Head
1973 - Who Do We Think We Are
1974 - Burn
1974 - Stormbringer
1975 - Come Taste the Band
1984 - Perfect Strangers
1987 - The House of Blue Light
1990 - Slaves & Masters
1993 - The Battle Rages On
1996 - Purpendicular
1998 - Abandon
2003 - Bananas
2005 - Rapture of the Deep
2013 - Now What?!
2017 - Infinite
2020 - Whoosh!
2024 - =1