A distanza di quattro anni dall’omonimo esordio e di tre da ‘EP01’, chiamato a rilanciare con forza il verbo noise-rock del supergruppo, l’allenza tra Chris Spencer degli Unsane e Jim Coleman dei Cop Shoot Cop, che non dimenticherò mai per la collaborazione con i Meathead di Theo Teardo, si ripropone con una “autoritaria dichiarazione di oppisizione e resilienza nei confronti dell’imminente apocalisse”. Al loro fianco troviamo il bassista Eric Cooper (Made Out Babies) ed il drummer Jon Syverson (Daughters) e le registrazioni si sono svolte sotto la supervisione del produttore Andrew Schneider (Cave In, Julie Christmas). I nomi illustri però tante volte non bastano per trasmettere la sensazione di un progetto reale e concreto. In questo caso invece ogni singola traccia che compone ‘Gone Dark’ pare uscire da un live tanto è il feeling che la caratterizza. I suoni sono organici al massimo e le vibrazioni heavy metal accompagnano un ascolto viscerale e demoniaco. ‘Collapse’ e ‘Corrupted’ sono attraversate da un groove spaventoso mentre ‘Destroy To Rebuild’ è quasi sluge e ‘Hold On’ richiama alla mente certe cose dei Prong degli anni ‘90. Dallo stesso periodo derivano infuenze alla Helmet e Faith No More. Non si arriva mai al delirio estremo dei Today Is The Today, ma l’impatto è comunque potentissimo e quando ‘Lost All Trust’ sfuma nel silenzio la percezione di aver vissuto un’esperienza differente dal solito è forte.