-Core
To The Pain
Nonpoint
Bieler Bros
Pubblicato il 10/12/2005 da Odio
Songs
1). Bullet With A Name
2). There's Going To Be A War
3). The Wreckoning
4). Alive And Kicking
5). Explain Yourself
6). Buscandome
7). To The Pain
8). Ren-dish'en
9). Explain Myself
10). Skin
11). Code Red
12). Wrong Before
13). The Longest Beginning
14). The Shortest Ending
Songs
1). Bullet With A Name
2). There's Going To Be A War
3). The Wreckoning
4). Alive And Kicking
5). Explain Yourself
6). Buscandome
7). To The Pain
8). Ren-dish'en
9). Explain Myself
10). Skin
11). Code Red
12). Wrong Before
13). The Longest Beginning
14). The Shortest Ending
I Nonpoint hanno solo un (grosso) difetto: quello di non riuscire mai a scrivere un capolavoro. Il nuovo disco è la conferma dell’incapacità, o forse solo sfortuna, dei nostri a centrare l’obiettivo della perfezione, traguardo raggiunto solo da chi, nell’ambito crossover/nu metal, è riuscito a plasmare ed evolvere il proprio sound disco dopo disco. Certo, l'evoluzione c’è stata e i Nonpoint ne hanno fatta di strada dall’esordio 'Statement', ma evidentemente questo non e' bastato alla band ispanico-americana per dare alla luce il disco definitivo che tutti noi aspettavamo dopo l'ottimo 'Recoil'. Andiamo con ordine, To The Pain si apre con il bellissimo primo singolo 'Bullet With A Name' che ricorda molto da vicino i RATM di 'Battle Of Los Angeles' e gli scomparsi Reveille. Ad intravedersi nei pezzi più tirati come 'There’s Going To Be A War', 'Buscandome' e 'Explain My Self' sono invece i Downset e il funkycore degli Snot, questi ultimi amatissimi dai Nonpoint tanto da proporre nel live alcune loro cover.A convincere maggiormente sono però songs come 'The Wreckoning ', 'Alive and The Kicking' e la title track, dove la componente heavy è ben bilanciata con la melodia e il bravissimo Elias Soriano dispensa emozioni tra rabbia, sospiri e chorus immediati e mai banali. L’ energia e le buone idee si perdono però nel finale dove i nostri non riescono a mantenere alto lo standard qualitativo della prima meta del disco (difetto principale anche di 'Recoil') e finiscono per regalarci il 'solito' disco bello ma non bellissimo. In fondo l'album è ben sopra la media delle ultime uscite del genere (Sevendust compresi) ma se non ci fossero davvero le grandi potenzialità per far meglio, non sarei poi così esigente...
Nonpoint
From USA

Discography
Statement (2000)
Development (2002)
Recoil (2004)
To the Pain (2005)
Vengeance (2007)
Miracle (2010)
Nonpoint (2012)
The Return (2014)