Un vero trionfo il nuovo lavoro in studio di questa ragazza che a ventidue anni ha gia' scardinato tutti i cardini della musica alternativa imponendosi come la cantante piu' ispirata e dotata dello scenario sperimentale internazionale. Inutile tentare di descrivere la sua fisionomia artistica perche' di pari passo alle conflittuali gestualita' scatenate sul palco Nika Roza Danilova e' autrice di alcuni passaggi vocali da brividi. La struttura di 'Conatus' risente dell'apporto del batterista Nick Johnson e di Brian Foote che ha coprodotto il disco consigliando l'artista sull'opportunita' di inserire arrangiamenti di archi in alcuni punti. Il risultato e' piu' calcolato rispetto al passato ma canzoni come 'Vessel', 'In Your Nature' e 'Collapse' danno la misura della sconvolgente maturita' raggiunta sia a livello vocale sia nell'approccio al pubblico. 'Hikikomori' e 'Lick The Palm Of The Burning Handshake' faranno impazzire chi la segue fin dagli esordi ma da un talento del genere e' lecito aspettarsi sempre di piu' e siamo certi che il suo percorso verso la celebrita' sara' caratterizzato da altre fermate interessanti.