-Core
Lights Out
Graveyard
Nuclear Blast - Warner Music Group
Pubblicato il 13/10/2012 da Lorenzo Becciani
Songs
01 ? An Industry Of Murder
02 ? Slow Motion Countdown
03 ? Seven Seven
04 ? The Suits, The Law & The Uniform
05 ? Endless Night
06 ? Hard Time Lovin?
07 ? Goliath
08 ? Fool In The end
09 ? 20/20 (Tunnel Vision)
Songs
01 ? An Industry Of Murder
02 ? Slow Motion Countdown
03 ? Seven Seven
04 ? The Suits, The Law & The Uniform
05 ? Endless Night
06 ? Hard Time Lovin?
07 ? Goliath
08 ? Fool In The end
09 ? 20/20 (Tunnel Vision)
Thank God swedish rock exists! Prima 'Pop War' degli Imperial State Electric, poi questa ?bomba? a cielo sereno denominata Bombus che provocherà ancora più danni in occasione dell'uscita del secondo full lenght, poi i Witchcraft di 'Legend' e adesso il successore di 'Hisingen Blues'. Abbiamo tanto di quel materiale da potere metterci l'animo in pace ed attendere con minore insofferenza il ritorno dei Backyard Babies. I quattro di Göteborg erano chiamati a confermarsi dopo essere stati inserito di diritto nel novero delle rivelazioni dell'anno passato ed avere mostrato anche dal vivo l'efficacia del loro mix di hard rock, psichedelia e blues. Anche se per conoscere interamente la loro storia dovremmo compiere qualche passo indietro nel tempo fino ai Norrsken di Magnus Pelander, appare innegabile come il riscontro ottenuto dal precedente album abbia aumentato a dismisura i livelli di autostima ed ambizione. 'Lights Out' è una release presuntuosa così come lo era 'High Visibility' degli Hellacopters, ovvero una manciata di canzoni sfrontate e maledettamente tecniche ? avvicinarsi all'acciaio rovente di 'Seven Seven' per credere - dalle quali il feeling evaporava bollente. 'Goliath', potrebbe ricordare proprio la creatura di Nicke Andersson, il groove trasmesso dal basso di Rikard Edlund è incredibile e l'assolo di chitarra che chiude il brano veramente magico. Altre vette qualitative vengono raggiunte in coincidenza dell'accoppiata iniziale 'An Industry Of Murder/Slow Motion Countdown', con la polverosa 'Hard Times Lovin' oppure con l'irresistibile 'Fool In The End'. Joakim Nilsson ha allargato il suo spettro vocale e il risultato è destinato a rimanere nei pressi dello stereo fino al termine dei vostri giorni. Quanta manna dal cielo.
Graveyard
From Svezia

Discography
Graveyard (2008)
Hisingen Blues (2011)
Lights Out (2012)
Innocence & Decadence (2015)
Peace (2018)
6 (2023)