-Core
Abandoned Dancehall Dreams
Tim Bowness
InsideOut
Pubblicato il 04/09/2014 da Lorenzo Becciani
Songs
1. The Warm-Up Man Forever
2. Smiler At 50
3. Songs Of Distant Summers
4. Waterfoot
5. Dancing For You
6. Smiler At 52
7. I Fought Against The South
8. Beaten By Love
Songs
1. The Warm-Up Man Forever
2. Smiler At 50
3. Songs Of Distant Summers
4. Waterfoot
5. Dancing For You
6. Smiler At 52
7. I Fought Against The South
8. Beaten By Love
Ascoltando questo album non ho potuto fare altro che pensare alla faccia di Mikael Åkerfeldt al cospetto del suo ideale prog e di un contesto qualitativo decisamente più elevato rispetto al suo ultimo lavoro in studio intitolato 'Pale Communion'. La differenza sostanziale tra il suo approccio retrogrado, e proveniente dalla scuola del metal estremo, e quello di Tim Bowness risiede soprattutto nella freschezza e nel grado di ispirazione. Il fondatore dei No-Man, insieme al più quotato Steven Wilson, sembra infatti un ragazzino e sebbene nella sua carriera possa vantare collaborazioni illustri come quelle con Robert Fripp, Hugh Hopper, Peter Chilvers e la nostra Alice, il suo approccio è ancora sognante e disilluso come se avesse iniziato da qualche anno. Questo secondo lavoro solista segue le esperienze con Memories Of Machines e Henry Fool, oltre ad i contributi più datati alle produzioni di Richard Barbieri e Judy Dyble, e si distingue per una varietà compositiva accentuata rispetto al precedente 'My Hotel Year', comunque vecchio di dieci anni. Al suo fianco troviamo Pat Mastellotto (King Crimson), Colin Edwin (Porcupine Tree), Anna Phoebe (Trans-Siberian Orchestra) e membri live dei No-Man come Stephen Bennett e Pete Morgan. Il mixaggio è stato effettuato naturalmente da Steven Wilson mentre gli arrangiamenti degli archi sono stati seguiti da Andrew Keeling. Lista dei crediti a parte canzoni come 'The Warm-Up Man Forever' e 'Songs Of Distant Summers' si muovono abilmente tra prog e art roc con suoni ipnotici elettronici che alimentano la ricchezza della proposta. 'Smiler At 52' e 'Beaten By Love' altri episodi meritevoli di segnalazione.
Tim Bowness
From UK

Discography
My Hotel Year (2004)
Abandoned Dancehall Dreams (2014)