-Core
Angel of Retribution
Judas Priest
Sony BMG Music Entertainment
Pubblicato il 03/11/2005 da Lorenzo Becciani
Songs
1 Judas Rising
2 Deal With the Devil
3 Revolution
4 Worth Fighting For
5 Demonizer
6 Wheels of Fire
7 Angel
8 Hellrider
9 Eulogy
10 Lochness
Songs
1 Judas Rising
2 Deal With the Devil
3 Revolution
4 Worth Fighting For
5 Demonizer
6 Wheels of Fire
7 Angel
8 Hellrider
9 Eulogy
10 Lochness
In certi casi è inutile fare tanti discorsi e girare intorno alla questione. Tutti sapevamo che Ripper Owens non era altro che un pagliativo e che prima o poi Rob Halford sarebbe tornato nei ranghi. Sono passati quindici anni da quel 'Painkiller' che ha segnato in modo indelebile il passaggio tra il metal degli anni ottanta ancorato alla NWOBHM e al primo thrash e l'evoluzione di sonorità estreme e classiche che fino ai giorni nostri hanno creato modernità, dissoluzione e rari momenti di vero piacere. 'Angel Of Retribution' è un disco registrato a volumi pazzeschi nel quale i Judas Priest hanno riciclato (quanto è brutto questo termine ma in fondo è proprio così) tutti gli stereotipi e gli elementi che li hanno resi celebri e ne hanno sorretto i trent'anni di carriera. Al suo interno troviamo canzoni incredibili come 'Judas Rising' e 'Demonizer' che lasciano a bocca aperta per la capacità del gruppo di riappropriarsi completamente dello scettro deposto da anni. Al loro fianco anthem un pò forzati ma sempre godibili come il primo singolo 'Revolution' che ruba il riff portante a 'Mountain Song' dei Jane's Addiction e ‘Worth Fighting For’ che svela traslucida il lavoro dietro la console di Roy Z. 'There will be no compromise' gridano i Priest, come se volessero prendere le distanze dalle scialbe reunion fatte solo per soldi (ma anche loro ne hanno presi parecchi) e questo orgoglio accompagna se vogliamo tutte le canzoni di 'Angel Of Retribution' infondendo dignità e potenza ad un suono che non morirà mai. Nascono così 'Hellrider' e la fantastica 'Angel' una ballata celtica da brividi con dei suoni stupefacenti e la voce di Halford a livelli impensati. Indimenticabile anche il finale di 'Lochness' la quale epicità travolge letteralmente chi ascolta riportando alla mente le lugubri atmosfere di 'The Rime Of The Ancient Mariner' e mostrandoci la band in una veste drammaticamente progressiva. Quando le ultime note di quei tredici minuti si disperdono nell'aria la sensazione non può essere che quella di avere ritrovato una gemma perduta nella sabbia. Se mi mettessi a parlare del carisma di Halford, della sua tecnica vocale, della sua assoluta unicità in un panorama che non può in nessun modo privarsi di un tale personaggio sicuramente cadrei nello scontato e avrei bisogno di intere pagine. L'unica cosa certa è che tutti noi lo volevamo di nuovo a quel posto e così è stato.
Judas Priest
From UK

Discography
Rocka Rolla (1974)
Sad Wings of Destiny (1976)
Sin After Sin (1977)
Stained Class (1978)
Killing Machine (1979)
British Steel (1980)
Point of Entry (1981)
Screaming for Vengeance (1982)
Defenders of the Faith (1984)
Turbo (1986)
Ram It Down (1988)
Painkiller (1990)
Jugulator (1997)
Demolition (2001)
Angel of Retribution (2005)
Nostradamus (2008)
Redeemer of Souls (2014)
Firepower (2018)
Invincible Shield (2024)