-Core
Molok
Gazpacho
Kscope
Pubblicato il 24/10/2015 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Park Bench
2. The Master's Voice
3. Bela Kiss
4. Know Your Time
5. Choir of Ancestors
6. ABC
7. Algorithm
8. Alarm
9. Molok Rising
Songs
1. Park Bench
2. The Master's Voice
3. Bela Kiss
4. Know Your Time
5. Choir of Ancestors
6. ABC
7. Algorithm
8. Alarm
9. Molok Rising

La carriera dei norvegesi è stata veramente strana. All'inizio hanno pagato a caro prezzo l'amore viscerale per i Marillion passando ingiustamente inosservati quando proponevano materiale innovativo rispetto a tanti colleghi, poi i loro concept hanno cominciato a circolare tra gli appassionati di un genere storicamente intransigente come il prog e forse anche la Kscope ha capito che era giusto lasciarli seguire quella strada. Stavolta la riflessione dei Gazpacho ci porta indietro agli anni venti e tocca temi come la religione e l'assenza di comunicazione tra chiunque adori una divinità ma 'Molok' – registrato ai Krypton Sound Planet di Oslo e mixato da Daniel Bergstrand - prevede anche una ghost track che scherza con le particelle elementari e la fisica quantistica. Non siamo ai livelli di 'March Of Ghosts' ma poco ci manca e come sempre sono soprattutto la chitarra di Jon-Arne Vilbo e le tastiere di Thomas Andersen a distinguere la band dalla concorrenza. Brilla meno Jan Henrik Ohme, senza dubbio più inciviso in 'Demon', ma il suo contributo in 'The Master's Voice' e 'Know Your Time' è in ogni caso di buon livello e il singolo potrebbe catalizzare maggiore interesse in mercati differenti rispetto a quelli canonici come il britannico o lo scandinavo. Da segnalare la partecipazione di Stian Carstensen dei Farmers Market e dell'archeologo Gjermund Kollveit con le sue pietre del neolitico.

 

Gazpacho
From Norvegia

Discography
Bravo (2003)
When Earth Lets Go (2004)
Firebird (2005)
Night (2007)
Tick Tock (2009)
Missa Atropos (2010)
March of Ghosts (2012)
Demon (2014)
Molok (2015)
Soyuz (2018)
Fireworker (2020)