Un vero gioiello questo esordio discografico dei viennesi che mostrano un profilo electro-pop sperimentale e suadente ma soprattutto originale. In tempi in cui le produzioni elettroniche sono di plastica o minimali, 'Spanish Disco' presenta sonorità calde e retrò che si interfacciano alla grande con uno spirito indie moderno. Scorrendo la scaletta sono palesi le influenze downtempo e trip hop di Sophie Lindinger e Marco Kleebaue che cercano continuamente di fare collidere due universi all'opposto. Caos e routine, donna e uomo, arte e pop, delicatezza e violenza, malinconia e electro-beats in grado di rapire il pubblico e farlo saltare per aria all’improvviso. 'I Want You' e 'Superego' sono due esempi mirabili di come i Leyya sappiano porsi in maniera trasversale nello scenario attuale ma le pieghe liriche dell'album svelano sorprese su sorprese. Gli arrangiamenti di 'Wolves' e 'Coma Kit' e l'accoppiata sul finale 'I'm Not Here/Drowning In Youth' settano ulteriori standard di qualità in attesa di un secondo full lenght che dovrebbe nutrire ambizioni su scala internazionale. Nel frattempo li vedremo all'opera all'Iceland Airwaves e capiremo se la magia sprigionata da queste tredici canzoni è reale e non frutto di un abile utilizzo dei software di engineering.