La sacra ignoranza degli autori di 'Peste' viene replicata con ulteriore veemenza con queste dieci tracce che possono avvalersi di una promozione ed una distruzione di livello internazionale e sulle quali di conseguenza poggia una responsabilità importante. In termini di impatto credo che 'Mass Grave' sarà difficilmente superabile quest'anno, in termini tecnici i romagnoli hanno compiuto progressi notevoli e per quanto concerne le liriche il loro messaggio anti-religioso e carico di misantropia arriva dritto al cuore come mai accaduto in precedenza. Rispetto al passato il mixaggio è micidiale e riesce ad esaltare ogni singolo strumento ed elementi riconducibili a sludge, black, crust e hardcore. 'Execution Of Mankind' è una vera e propria sentenza, 'In Decay' e 'Eternal Void' altre due mazzate grind-death da capogiro e 'The Great Hoax' in bilico tra The Secret e Nero Di Marte. Non ho citato volutamente formazioni estere perché per una volta dobbiamo nutrire stima totale per dei musicisti di casa nostra ed essere orgogliosi di quanto riusciranno ad ottenere fuori dai confini. 'Mass Grave' ha tutto quello che serve per scalare posizioni gerarchiche nella scena e girare il mondo in tour a testa alta.