-Core
Moonspell
Portogallo
Pubblicato il 18/05/2008 da Lorenzo Becciani

La copertina è semplicemente stupenda e ricca di simboli..
Devo ammettere che non ero profondamente soddisfatto della copertina e dell"artwork in generale di "Memorial". Non perché non fosse valido ma perché non possedeva tutti quei simboli e quei significati che amo trovare nella copertina di un disco. Per "Night Eternal" ci siamo rivolti a Seth Siro Anton dei Septic Flesh che avevamo apprezzato molto per il lavoro con Paradise Lost e Belphegor e devo dire che siamo soddisfatti in pieno. Il disegno rappresenta una figura femminile molto forte, metà statua e metà umana, che sembra tenere in braccio un bambino, un dio o addirittura il mondo. Nelle braccia però non ha niente. E" come se avesse perso qualcosa e nemmeno la notte eterna potesse restituirglielo. Un"immagine che mi ha riportato alla mente le opere di Francis Bacon e simboleggia la terra che sta prendendosi una rivincita per quello che gli uomini hanno tolto alla natura.
Quali sono le differenze principali secondo te tra "Night Eternal" e l"acclamato "Memorial" ?
"Night Eternal" è un disco dark e glaciale dove puoi trovare più songwriting. Non è solamente una raccolta di canzoni ma un album fortemente studiato e concepito a partire dalle liriche che si muovono in una direzione precisa. In questo mi ricorda molto "Irreligious" ma non voglio dare troppi riferimenti perché potrebbero essere fuorvianti. Abbiamo scelto di comune accordo di approfondire certe tematiche gotiche senza per questo perdere l"entusiasmo per le nostre origini che avevamo ritrovato con "Memorial".
Alcune canzoni sono chiaramente dedicate a Lisbona. E" possibile affermare che la vostra città rappresenta la parte centrale del concept ?
Non proprio perché i temi affrontati sono generali. Sicuramente però rappresenta l"inizio della storia e fa da sfondo alla maniera in cui è stata concepita. E" un"interdipendenza che non riguarda solamente la città in cui viviamo e che colora le nostre emozioni e passioni quotidiane ma anche le nostre famiglie e le immagini che ci troviamo di fronte ogni secondo. Un giorno la mia attenzione è stata distratta da un sito nel quale erano pubblicate le foto di come sarebbero le più grandi città del mondo dopo una catasfrofe naturale oppure alla fine dei tempi e quando mi sono imbattuto nell"immagine di Lisbona sono rimasto atterrito. In quel periodo stavo lavorando alla traduzione in portoghese di "I Am Legend" di Richard Matheson e soggetti tra i più disparati tra loro hanno iniziato a incrociarsi con i  pensieri. Da quell"istante "Night Eternal" ha cominciato a prendere forma nella mia mente.
Cosa puoi dirmi della registrazione del disco. Hai notato delle differenze rispetto al modo di lavorare che avevate in passato ?
Ritengo "Night Eternal" il nostro disco più coraggioso e riuscito anche perché per realizzarlo abbiamo avuto un vero all-star team a nostra disposizione. Lo sforzo economico è stato enorme ma sono sicuro che verrà percepito da chiunque sentirà il disco. La pre-produzione del disco è stata eseguita assieme a Waldemar Sorytcha che pur non avendo scritto niente ci ha raggiunto in Portogallo e dato consigli soprattutto per quanto riguarda gli arrangiamenti. Tue Madsen invece ci ha sempre sostenuto e addirittura spinto nelle direzioni che volevamo prendere. E" in assoluto uno dei migliori per i suoni e la scelta della strumentazione in studio.
Devo ammettere che Mike Gaspar non era mai emerso in questo modo in un vostro album e non è certamente un caso che Tue Madsen sia celebre per il suo lavoro sulle batterie..
Ritengo Mike uno dei batteristi più sottovalutati a livello internazionale. In certi momenti sembra di sentire una drum machine e lascia veramente senza respiro. A tratti mi ricorda Dave Lombardo ma anche su "Memorial" era stato eccezionale.
Ritengo "At Tragic Heights" e "Hers Is The Twilight" due pezzi assolutamente inumani. Vuoi parlarcene ?
"At Tragic Heights" parte con una intro sontuosa e apocalittica scritta da Pedro che spalanca le porte su tutto il disco. Il testo parla di redenzione e cadute vertiginose. Più peccati commetti e più sarà lento il tuo cammino espiatorio. E" il prezzo che bisogna pagare che è proporzionale esattamente come lo sono il danno che uno provoca cadendo e la distanza da terra. "Hers Is The Twiligh" è una finestra sul mondo che sta per finire. Ho pianto mentre stavo registrando la canzone..
Poi abbiamo "Scorpion Flower" che vede la partecipazione di Anneke Von Giersbergen..
La canzone è di Pedro e quando l"ho ascoltata la prima volta me ne sono subito innamorato. Abbiamo subito pensato ad Anneke con cui abbiamo girato anche il video. Non c"è stato nemmeno bisogno di parlarne. Anzi sembra quasi che il pezzo sia stato scritto apposta per lei. La conosco da più di dieci anni e oltre che esserle amico la stimo profondamente dal punto di vista professionale. "Scorpion Flower" è il bene e il male. Furia cieca e bellezza come del resto tutto "Night Eternal.  Ci tengo a sottolineare anche l"apporto di Carmen Simoes (Ava Inferi), Sofia Vieira (Cinemuerte) e Patricia Andrade (The Vanity Chair) senza le quali il disco non avrebbe potuto suonare in questo modo.
In effetti ci sono parecchie parti femminili in contrasto con la tua voce cupa e ruvida. E" solo un gioco di luci e ombre o qualcosa di più ?
L"energia delle cose è femminile come il concept che lega le canzoni tra loro. Abbiamo cercato di essere originali nei contrasti e nei cori per dare ancora più forza espressiva ai pezzi.
Il tuo stile è ormai lontano da quello di "Sin/Pecado" e "The Butterfly Effect". Ti sentiremo ancora cantare in quel modo in futuro ?
Dopo "Memorial" ho insistito col gruppo perché potessi cantare in modo differente in questo album e nei prossimi. In fondo per me le parti brutali sono anche più facili ma ho bisogno di entrambe le cose per essere soddisfatto in pieno. Comunque in "Night Eternal" mi sono ritagliato numerosi spazi melodici come in "Scorpion Flower", "Dreamless", "Spring Of Rage" e se vogliamo "Hers Is The Twilight".
Ci sono parecchie parti black metal. Cosa pensi riguardo a tutti coloro che hanno dato il genere per morto ? Si può parlare secondo te di una sorta di rinascita ?
Non abbiamo niente a che vedere con il black metal norvegese. Al massimo condividiamo con certi gruppi l"influenze dei Celtic Frost. Non so quindi cosa risponderti se non che sono un amante di tutto quello che è estremo ma portato avanti con intelligenza. E" comunque il lato mistico quello che mi attrae maggiormente e le parti black e death servono per dare più risalto ai nostri scenari gotici.
Però non puoi negare un comune rifiuto verso il Cristianesimo..
Non c"è niente di positivo in religioni futili che tendono a farti il lavaggio del cervello. I valori che vengono predicati dal Cristianesimo sono l"esatto contrario di quello in cui credo. Molti lo seguono solo per egoismo, mantenere il proprio potere e tenere calmo il popolo. Le radici spirituali su cui è stato costruito sono andate perdute e hanno finito per rendere schiavo lo stesso essere umano che le ha generate. La mia vita segue il principio di rompere questa catena, trasmettere a più persone possibili che non c"é un Dio ma solamente l"uomo. I Moonspell sono uno dei veicoli che utilizzo per farlo.

(parole di Fernando Ribeiro)

Moonspell
From Portogallo

Discography
Wolfheart (1995)
Irreligious (1996)
Sin/Pecado (1998)
The Butterfly Effect (1999)
Darkness and Hope (2001)
The Antidote (2003)
Memorial (2006)
Under Satanae (2007)
Night Eternal (2008)
Alpha Noir - Omega White (2012)
Extinct (2015)
1755 (2017)
Hermitage (2021)