Kiasmos, il super duo formato dal compositore islandese Olafur Arnalds e dal musicista delle isole Faroe Janus Rasmussen, annuncia i dettagli del nuovo ed atteso album, 'II', in arrivo il 5 luglio su etichetta Erased Tapes.
Quando si sono formati come Kiasmos alla fine degli anni 2000, Olafur e Janus non immaginavano neanche lontanamente che il loro progetto part-time sarebbe diventato stratosferico. Era il suono di due vecchi amici provenienti da isole vicine che fondevano il pianoforte con la musica elettro-pop, suoni particolari per i quali erano celebrati individualmente. La coppia è esplosa in un live act che ha conquistato per decenni numerosi Paesi.
Rinnovati e restaurati, Kiasmos tornano con 'II', il trionfante seguito dell'omonimo debutto del 2014, universalmente acclamato, che ha rivisitato la techno minimale con elementi orchestrali. Mentre il debutto è stato realizzato in meno di due settimane, il nuovo lavoro ha richiesto circa 10 anni, tra reciproci impegni e cambi di stile.
«All'inizio non avevamo stabilito alcun suono, quindi è stato facile scrivere» dice Janus. «Ma non siamo le stesse persone di allora, siamo più vecchi e, si spera, più saggi. Volevamo migliorarci e non ripetere ciò che avevamo fatto in precedenza».
Il brano in apertura, 'Grown', è un esempio calzante. La sua atmosfera delicata sottolinea chiaramente come Kiasmos si siano evoluti come architetti del suono, nelle trame acustiche più profonde dell'album, nei groove inquieti e negli ambiziosi arrangiamenti di archi. Ogni traccia nel disco è una mini epica, che si muove senza sforzo tra elettronica, classica e rave, per poi ritirarsi prima che abbia la possibilità di esplodere nuovamente.
In 'II', Kiasmos sono più grandi, sia nella musica che nella produzione, è il suono di una band matura che sa ancora giocare con gli elementi.
L'intero album è stato scritto sopratutto tra il 2020 ed il 2021, tra Berlino, l'Islanda e lo studio di Olafur a Bali, dove la coppia ha campionato le percussioni balinesi come il gamelan, incorporandole nell'ambiente naturale circostante, tra il suono degli uccelli, dei grilli e l'eco dell'alba sul paesaggio lussureggiante come nello straordinario brano 'Dazed', che occupa un posto speciale nel cuore di Janus. «E' stato creato in una mattina lenta e rugiadosa. Con nostra sorpresa, abbiamo avuto la struttura della canzone pronta in poche ore. Olafur ha avuto l'idea del pianoforte sulle sue note vocali, che abbiamo registrato su un affascinante vecchio piano verticale. Quindi, ho aggiunto un ritmo sonnolento e ho registrato alcune percussioni dal vivo, un basso e ci siamo innamorati della traccia» aggiunge Janus.
Il duo ha un talento invidiabile nel trasmettere emozioni complesse ed immagini evocative con musica strumentale. Ma, questa volta, hanno entrambi una maggiore esperienza come produttori, che può essere collegata agli anni di Olafur come compositore nominato ai Grammy e come creatore di colonne sonore di spicco in film e TV. Nel mentre, Janus ha sperimentato con i BPM nei principali locali di tutto il mondo. Ci sono ancora quelle melodie doloranti che i fan riconoscono ed amano, ma sono anche più orecchiabili e brani come 'Laced' e 'Bound' hanno un irresistibile taglio ed una tavolozza eterea.
Per Janus, è l'effervescente e serena 'Sailed' – come una nave che solca l'orizzonte, diretta verso la riva, sopravvissuta alla tempesta – che rappresenta al meglio la direzione artistica del nuovo disco, fondendo intricate percussioni e sintetizzatori organici.
Da sempre Kiasmos oltrepassa i confini di genere e gioca con le forme, ma il nuovo materiale è pieno di colpi da maestro che capovolgono la musica elettronica. «Di solito nella musica dance le canzoni si scompongono e poi si accumulano, creano tensione e poi lasciano andare» afferma Olafur. «Abbiamo deciso di andare nella direzione opposta, hai la sensazione che la canzone voglia andare da qualche altra parte ma non è così».
«La sfida era creare qualcosa di fresco ed emozionante, considerando il modo in cui la musica e la tecnologia si sono evolute» dicono. «Se qualcosa sembrava troppo facile, andavamo in un'altra direzione. Vogliamo solo fare musica elettronica per portare chi la ascolta in un grande viaggio non convenzionale».
In 'II' Olafur e Janus si sono recati nel nord dell'Islanda per lavorare insieme per la prima volta con SinfoniaNord, una divisione dell'Orchestra Sinfonica del Nord Islanda, per registrare i grandi archi che fluiscono e rifluiscono tra i complessi arazzi che la coppia è in grado di creare. «Bisogna svilupparsi in un nuovo spazio» aggiunge Olafur che, spesso, si rifiutava di passare all'idea successiva finchè non avessero perfezionato una progressione di accordi o un ritmo, per «una comprensione profonda di ciò che è la canzone».
La magia di Kiasmos sta anche nella liberazione catartica che può avvenire durante i loro spettacoli dal vivo. «E' un rave emotivo!» afferma Olafur mentre Janus aggiunge che «'II' conserva l'idea di piangere sulla pista da ballo che contraddistingue la nostra musica, ma è più vivace, con questo stile di transizione da un'atmosfera silenziosa ad un ritmo dance esplosivo».