-Core
Kindly Bent to Free Us
Cynic
Season Of Mist
Pubblicato il 06/03/2014 da Lorenzo Becciani
Songs
1. True Hallucination Speak
2. The Lion's Roar
3. Kindly Bent to Free Us
4. Infinite Shapes
5. Moon Heart Sun Head
6. Gitanjali
7. Holy Fallout
8. Endlessly Bountiful
Songs
1. True Hallucination Speak
2. The Lion's Roar
3. Kindly Bent to Free Us
4. Infinite Shapes
5. Moon Heart Sun Head
6. Gitanjali
7. Holy Fallout
8. Endlessly Bountiful
Dopo l'esperienza di 'Traced In Air' e due ep che hanno fatto molto discutere, 'Re-Traced' e 'Carbon-Based Anatomy', Sean Reinert e Paul Masvidal tornano sul mercato con l'album che li allontana, forse definitivamente, dal movimento estremo in cui si erano distinti nella prima metà degli anni novanta. Il coraggio mostrato allora è sempre riscontrabile nel songwriting del gruppo anche se ormai di death c'è ben poco e 'Kindly Bent To Free Us' è un album pensato e costruito in nome del prog più tecnico. L'aggressività delle partiture metal è bilanciata con elementi riconducibili alla discografia di King Crimson e Allan Holdsworth ed i retaggi jazz risultano sempre più cospicui. Timbro vocale e batteria rimangono caratteristiche peculiari che servono a distinguere i Cynic da qualunque altro progetto al mondo e sfido chiunque a trovare un difetto strutturale o tecnico a 'Kindly Bent To Free Us'. Premesso questo li preferivamo prima. Più spontanei, aggressivi e rigidi nelle strutture. Forse meno sensibili artisticamente. La produzione di Jason Donaghy (Band Of Horses, Rob Zombie) è accuratissima e Sean Malone compie dei miracoli al basso ma l'assenza di growl sembra quasi una forzatura. Ciò non impedisce comunque a passaggi come 'True Hallucination Speak', 'Infinite Shapes' e 'Moon Heart Sun Head' di spiccare sul resto del materiale.
Cynic
From USA

Discography
Focus (1993)
Traced in Air (2008)
Kindly Bent to Free Us (2014)
Ascension Codes (2021)